Fosse entrato in vigore prima il decreto sui rifiuti, alcune irregolarità contestate nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Napoli che ha portato a 25 arresti (tra dipendenti, funzionari del Commissariato all'emergenza, responsabili Fibe ed Ecolog) non potrebbero essere più contestate in Campania, ma non nel resto d'Italia.
In materia di diritto alla salute per tutti i cittadini campani non è un dormire sonni tranquilli.
Mentre in un'altra regione non è consentito assimilare rifiuti solidi urbani e speciali (rifiuti combusti), in Campania, grazie al nuovo decreto, invece lo è.
Quindi i rifiuti campani possono essere omologati con lo stesso codice Cer (catalogo europei dei rifiuti), e mandarli così in discarica anche carichi di idrocarburi.
In sintesi: gli stessi rifiuti mischiati, in Campania vanno in discarica, se destinati ad un´altra regione sono bloccati, analizzati e trattati.
Se risolvere il problema rifiuti significa passare sulla pelle dei cittadini, non c'è molta speranza per questa terra e per la risoluzione dei suoi tanti problemi. Si finirà per aggravarli.
La Campania riceve quindi dal decreto una più bassa soglia di sicurezza e di tutela alla salute.
C'è da chiedersi: i cittadini potranno ancora credere nella sicurezza delle discariche?
In questi 15 anni si sono già visti troppi strappi alle regole.
E l'inchiesta della Procura ha dato certezza a dei sospetti, e cioè la “superficialità” con cui vengono gestite le discariche, con il percolato che ha invaso ed inquinato intere aree agricole. Con i rifiuti tossici che hanno avvelenato un po' alla volta tanti cittadini.
E con l'assenso di chi doveva controllare che tutto fosse a norma.
In materia di diritto alla salute per tutti i cittadini campani non è un dormire sonni tranquilli.
Mentre in un'altra regione non è consentito assimilare rifiuti solidi urbani e speciali (rifiuti combusti), in Campania, grazie al nuovo decreto, invece lo è.
Quindi i rifiuti campani possono essere omologati con lo stesso codice Cer (catalogo europei dei rifiuti), e mandarli così in discarica anche carichi di idrocarburi.
In sintesi: gli stessi rifiuti mischiati, in Campania vanno in discarica, se destinati ad un´altra regione sono bloccati, analizzati e trattati.
Se risolvere il problema rifiuti significa passare sulla pelle dei cittadini, non c'è molta speranza per questa terra e per la risoluzione dei suoi tanti problemi. Si finirà per aggravarli.
La Campania riceve quindi dal decreto una più bassa soglia di sicurezza e di tutela alla salute.
C'è da chiedersi: i cittadini potranno ancora credere nella sicurezza delle discariche?
In questi 15 anni si sono già visti troppi strappi alle regole.
E l'inchiesta della Procura ha dato certezza a dei sospetti, e cioè la “superficialità” con cui vengono gestite le discariche, con il percolato che ha invaso ed inquinato intere aree agricole. Con i rifiuti tossici che hanno avvelenato un po' alla volta tanti cittadini.
E con l'assenso di chi doveva controllare che tutto fosse a norma.
Giorgio Napolitano Il Presidente della Repubblica di fronte a un'opinione pubblica del Nord che accusa la Campania di essere la palla al piede dello sviluppo del paese e di aver trafficato perfino rifiuti tossici, non può non prenderne le difese.
“Scusate - fa osservare il capo dello Stato - ma ci sono fior di atti parlamentari che documentano che sono state le imprese del Nord a mandare qui, per loro convenienza, gli scarti altamente tossici. Ce n'e' anche per chi non vorrebbe altri rifiuti sotto casa per motivi igienico sanitari. Se si vuole tutelare la salute pubblica, non si può farlo solo in una piccola zona, ma in tutto il paese, e si può fare solo mettendo in campo finalmente un ciclo razionale e ordinato di smaltimento. E' questa la vera urgenza”.
“Scusate - fa osservare il capo dello Stato - ma ci sono fior di atti parlamentari che documentano che sono state le imprese del Nord a mandare qui, per loro convenienza, gli scarti altamente tossici. Ce n'e' anche per chi non vorrebbe altri rifiuti sotto casa per motivi igienico sanitari. Se si vuole tutelare la salute pubblica, non si può farlo solo in una piccola zona, ma in tutto il paese, e si può fare solo mettendo in campo finalmente un ciclo razionale e ordinato di smaltimento. E' questa la vera urgenza”.
Liby
9 commenti:
Spero almeno che lo Stato non si comporti peggio della camorra...spero...
Alzare la soglia di tolleranza agli effetti nocivi è sempre stato un metodo molto italiano.
..che poi se si comincia ad alzare la soglia, non la si smette più, si continua ad alzare, ad alzare ad alzare...e alla fine non si sa più qual è la linea di confine più adeguata e giusta...
Berlusconi colpito da un lieve malore.
Se le cose stanno così, la prossima volte se lo può anche scopare il papa.
No comment. Questo non è risolvere ma mettere la testa come gli struzzi sotto la sabbia.... o forse sotto la spazzatura...
..per loro basta dichiarare l'emergenza, e lo stato di necessità ed urgenza a quanto pare gli permette di calpestare costituzione e diritti fondamentali dell'uomo..
purtroppo è proprio nelle situazioni d'emergenza che si vede quanto un paese sia civile ed evoluto, sono tutti buoni a darsi pacche sulle spalle finchè và tutto bene [o sembra andare tutto bene, ].
Già, perchè lo stato di emergenza non è uno specifico problema della campania, ma è un problema del nostro paese tutto, ormai da 20 anni..
Sembra che abbiano una personalissima e deviata interpretazione del termine "EMERGENZA" quelli che decidono per la nostra salute..o meglio la calpestano.
[http://s1ck-boy.spaces.live.com/]
Ehi, Liby, che fine hai fatto? Tutto ok?
:)
Tanto ormai tutto è illegale in italia... non ho parole.
Blog geniale i miei complimenti :)
Ciao a tutti ;-)
... scusate, ma problemi personali mi hanno tenuto lontano, con la mente e con il corpo, dal Blog ... purtroppo sarò più saltuario, almeno per un pò ..
@ Vincenzo ... uhmmmm ... ho qlk dubbio, a me sembra che lo stato sia già da troppo "emotivamente" coinvolto con la mala ...
@ pellescura
... per rendere "pure" tante sostanze mortali, l'itaia è maestra del sotterfugio ...
@ Paola
... ci sono, ancora ci sono ... ma qui ormai siamo allo sbando ... la dittatura dolce avanza ... e come se avanza
@ Daniele
.. certamente non risolve .. ma neanche parlarne ... è li il problema
@ Boy
Emergenza ... Emergenza ... sembra che tutti gli argomenti di questo governo rivestano carattere di energenza .. nel complesso si sta tornando alla cara vecchia nomenclatura ed all'ormai collaudato "è così e basta"
@ Starlina ... bè non per tutti, per l'unto è tutto lecito
Liby
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